Mettimi come un sigillo sul tuo cuore,
come un sigillo sul tuo braccio.
Perché l'amore è forte come la morte,
il suo lampo è un lampo di fuoco,
una fiamma di Yahweh stesso.
Cantico dei Cantici 8:6

Riflessione:

La Festa dell'Amore è arrivata. Durante questo periodo di preparazione abbiamo cercato di essere pellegrini sulla strada della conversione e della riparazione. Forse arriviamo alla festa di oggi cominciando a capire cosa significhi la sua conversione e la sua riparazione. Questo è un dono in sé! "La fine del nostro viaggio è arrivare al luogo da cui siamo partiti e conoscerlo per la prima volta", dice il poeta T.S. Eliot. Quale miglior regalo potrebbe farci Dio in questo giorno, se non quello di riempire i nostri cuori di una profonda comprensione di quanto abbiano bisogno di convertirsi al Vangelo, di essere radicati e fondati in Lui?

Questo è un giorno in cui le singole scintille del nostro amore possono unirsi comunitariamente e diventare fiamma. San Paolo ci ricorda: "Accendete la fiamma del dono che vi ho fatto... diventate forti, amorevoli e saggi... sopportate la vostra parte di difficoltà che il Vangelo comporta" (2Tim.1) Questo giorno non è il nostro punto di arrivo, ma il nostro punto di partenza per continuare il nostro pellegrinaggio di conversione alle vie dell'amore per il Vangelo.

Cantico dei Corinzi (13, 1-9, 13)

Antifona:

Ora si compie il disegno del Padre:
fare di Cristo il cuore del mondo.

Se ho tutta l'eloquenza degli uomini o degli angeli,
ma parlo senza amore, sono semplicemente un suono di gong o un suono di cembalo.

Se ho il dono della profezia, comprendendo tutti i misteri che ci sono, e se ho la fede in tutta la sua pienezza per spostare le montagne, ma senza l'amore, allora non sono nulla.

Se do via tutto ciò che possiedo, pezzo per pezzo, e se lascio persino che prendano il mio corpo per bruciarlo, ma sono senza amore, non mi servirà a nulla.

L'amore è sempre paziente e gentile, non è mai vanaglorioso o presuntuoso, non è mai scortese o egoista, non si offende e non si risente.

L'amore non si compiace dei peccati altrui, ma si diletta della verità;
è sempre pronto a scusare, a fidarsi, a sperare, a sopportare qualsiasi cosa accada.

L'amore non ha fine. Il dono della profezia verrà meno,
il dono delle lingue non continuerà per sempre e verrà il momento in cui anche la conoscenza dovrà venire meno.

Ci sono tre cose che durano: la fede, la speranza e l'amore, e la più grande di queste è l'amore.

La gloria sia...

Lettura: Matteo: 11:25-39

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