La signora Carla Marchesi è un'assidua collaboratrice del Museo e del Centro di Spiritualità di Codogno da oltre vent'anni. L'arredamento, l'organizzazione, le rifiniture e i lavori di manutenzione straordinaria dell'ultima edizione del Museo Cabriniano di Codogno sono stati curati dalla ditta di mobili di cui la signora Marchesi è titolare. Oltre a curare il Museo, la signora Marchesi si è occupata del restauro dei mobili appartenuti a Santa Francesca Cabrini, della conservazione degli oggetti e dei materiali museali e ha contribuito a migliorare molti aspetti del Centro di Spiritualità che avevano sofferto per l'incuria e l'età. Tra questi, la Sala Madre Cabrini, la Sala di lettura e varie opere che fanno parte della storia dell'Istituto delle Missionarie del Sacro Cuore. Alla Signora Carla sono stati chiesti anche consigli, lavori e manutenzione di mobili e arredi di tutta la Casa e della RSA.
Per questo motivo le MSC della Casa di Codogno, ci siamo molto rallegrate quando abbiamo sa-puto che il Comune di Secugnago (Lo), le ha conferito una Benemerenza civica, per il lavoro che da oltre 50 anni la sua azienda svolge nel Lodigiano e non solo lavoro professionale, ma anche volontariato, aiuto a parrocchie ed enti culturali e religiosi.
Nell’aprile del 2021, quando l’epidemia del Covid era in pieno sviluppo anche nella Casa di Codogno, la signora Marchesi si occupò di far posizionare in giardino la nuova Via Crucis – opera dell’artista Meo Carbone – e nonostante le difficoltà del momento, riuscì a farla illuminare la notte del Venerdì Santo.
I suoi rapporti con professionisti, Sacerdoti, Prelati, Centri di accoglienza, Caritas, hanno sempre aiutato la Casa di Codogno ad avere punti di riferimento per risolvere problemi e soddisfare molti bisogni, mettendo a disposizione anche il personale della sua azienda.
Per questi motivi, noi MSC della Casa di Codogno siamo stati molto felici di apprendere che il Comune di Secugnago (Lodi) le aveva riconosciuto una Benemerenza Civica per il lavoro che la sua azienda svolgeva da oltre 50 anni sul territorio lodigiano e non solo per la sua attività professionale ma anche per il suo volontariato e l'aiuto nelle parrocchie e nelle organizzazioni culturali e religiose.
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