La scorsa settimana New York è stata inondata per giorni. Venerdì, in alcune zone della città sono cadute 8 precipitazioni. Le strade si sono allagate e molte linee della metropolitana sono state chiuse. Inutile dire che tutti i nostri gruppi di pellegrinaggio hanno cancellato o riprogrammato il viaggio. Venerdì, mentre andavo via, mi sono fermato a dare la buonanotte a Madre Cabrini. "Se volete dei pellegrini, dovete aiutarli!", le ho detto. Le ho detto. La mattina dopo sono arrivato al Santuario alle 8.15. Alle 8.30 squillò il telefono. Un uomo mi ha chiesto: "A che ora aprite? Ho un gruppo che viene alla Messa delle 9.30". "Siete qui adesso?" Chiesi, stupito. Ho controllato il calendario. Ma no, non c'era nulla in elenco, a parte i gruppi che avevano disdetto per paura del tempo di sabato. "Sì, siamo fuori". Sbirciai fuori dalla finestra. In effetti, uno scuolabus era parcheggiato fuori dal muro di pietra. "Vi faccio entrare". E così entrarono diversi banchi di adolescenti e accompagnatori da una chiesa di una zona malfamata di Brooklyn. Ho riso. Madre Cabrini non solo ha mandato dei pellegrini, ma ha mandato il tipo migliore: il suo tipo di ragazzi. Ragazzi di città che non conoscono ancora bene Gesù e che hanno bisogno di tutto l'amore che si può riversare su di loro. Ragazzi che hanno bisogno di sapere che altri - santi compresi - sopportano l'ingiustizia, il pregiudizio e la malattia e imparano ad amare e a servire Dio in mezzo alle difficoltà. Abbiamo fatto una bella chiacchierata sulla vita e sulla fede di Madre Cabrini e su come affrontava le difficoltà. Al termine, la catechista che aveva organizzato il viaggio ha detto: "Credo di averne bisogno quanto loro!". E poi, nel corso della giornata nuvolosa, è arrivato un lento ma costante flusso di altri pellegrini. C'erano tre donne arrivate per cercare chiarezza su una situazione lavorativa, una famiglia di cinque persone dal Messico che aveva bisogno di intercessione per la green card, due uomini e una donna dall'Argentina, un newyorkese originario dell'Ecuador con amici in visita. C'erano vicini di casa che si aggiravano, sacerdoti, turisti curiosi che tornavano a casa dal Met Cloisters e una coppia di visitatori abituali che ha guidato dalle parti più lontane del Queens per una preghiera di 10 minuti. Non ci aspettavamo nemmeno uno di loro. Ed è per questo che sono tutti i nostri pellegrini del mese. Julia Attaway Direttore esecutivo
